Mccarthyism & What Fascism Really Means…
[Il maccartismo di sinistra e cosa realmente implica il termine fascismo]
di Caleb Maupin
Trascrizione e traduzione di Davide Spagnoli
È interessante… C’e tutta questo tormento nei circoli di sinistra.
La gente dice «hai stretto la mano alla tal persona» «hai parlato con la tal persona».
Bakunin, era collegato con Karl Marx ed era coinvolto nell’Associazione Internazionale dei Lavoratori, la Prima Internazionale.
Ma era selvaggiamente antisemita.
Odiava visceralmente gli ebrei.
Solo davvero veramente antisemita, e nessuno dice mai, «Marx era collegato con Bakunin» e gli anarchici sono i re di questo maccartismo di sinistra. «andiamo a caccia di tutti i tankie».1
A tutti piace Bakunin.
E Bakunin era selvaggiamente antisemita.
Si dice che Marx era antisemita per via del suo saggio sulla questione ebraica, ma l’antisemitismo di Bakunin era una parte enorme della sua identità.
Lui odiava gli ebrei, e gli anarchici lo amano e lo ameranno.
Sono innamorati di lui, ma volevo arrivare a questo: c’è un nuovo maccartismo che si è sviluppato nei circoli della sinistra.
Non farò nomi, ma in tutta la rete ci sono molte persone che pensano che ci sia una sorta di cospirazione nazista clandestina.
E c’è un problema.
I nazionalisti bianchi negli Stati Uniti stanno crescendo e sono cattivi e terribili, e li denuncio con tutto me stesso.
Non ho compassione per persone così. Sono esseri umani terribili. Tuttavia, questo fa credere che ci sia una sorta di vasta cospirazione nazista clandestina, e questa credenza sta diventando davvero ridicola.
Si sta arrivando al punto che se sei di sinistra, ma non vuoi una guerra con la Siria, beh, secondo alcune forze sei un assadista, e Assad è un fascista, quindi sei l’equivalente di Adolf Hitler. Se non vuoi sostenere la rivoluzione in Siria, sei l’equivalente di Adolf Hitler. Oppure dire che sei femminista, e muovi alcune critiche del movimento transgender, beh, sei vicino all’altra parte, e quindi un fascista, l’equivalente di Adolf Hitler. O dire che ammiri il tal governo socialista che il tal altro governo di sinistra è autoritario, beh, allora sei un tankie e un antisociale, e sei l’equivalente di Adolf Hitler.
Questo è il modo in cui parlano alcuni esponenti della sinistra in questo momento. E questo è molto pericoloso e le persone che dovrebbero preoccuparsi per questo, ti dicono che ti sbagli.
Ti sbagli sulla questione dei transgender.
Hai torto nel sostenere il governo siriano.
Hai torto nel sostenere un governo socialista.
Sei l’equivalente di Adolf Hitler.
Sei un fascista.
E tenete presente che ora i circoli di sinistra, non solo sono vietati ai fascisti, lo sono sempre stati, ma se accusi qualcuno di essere fascista, diventa quindi giustificato essere violenti nei suoi confronti.
Nei circoli di sinistra se sostenete un governo anti imperialista, se ponete delle obiezioni sulla questione transgender, e non siete in linea con questo movimento, se vi state opponendo alla guerra in Siria, se siete amichevoli con la Russia, vi meritate di essere violentemente attaccati e uccisi. Questo è quello che dicono molte di queste forze antifa.
Non ci si limita a dire che ti sbagli.
Se prendi posizioni con cui la sinistra non è d’accordo, alcune forze antifa non sono d’accordo, allora meriti di essere picchiato, attaccato e ucciso: questo è quello che dicono.
Ed è davvero pericoloso.
E si può essere etichettati come fascisti per qualsiasi motivo.
La prima cosa che dicono è che «ogni fascista dice di non esserlo».
Quindi, per quanto tu sia antifascista, questo non conta.
O se hai avuto una storia di attivismo antirazzista, non conta: è solo una storia di copertura.
Oppure hanno sempre una qualche ragione.
Se stringi la mano in un certo modo, o fai un segno di approvazione, o fai questo o quello, è tutto un essere fascista.
E hanno degli elenchi di segnali simili a quelli dei fascisti.
Se sei stato a un evento e hai parlato con qualcuno, sei un fascista. Ti meriti di essere picchiato.
Questo è quello che dicono queste persone.
E non credo di essere l’unico a rendersi conto di quanto sia pericoloso; la cosa triste è che il fascismo è terribile. E queste persone abbassano il livello politico, e sta diventando uno scherzo.
Lo stanno facendo diventare uno scherzo.
Stanno facendo in modo che tu sia un fascista se fai qualcosa con cui loro non sono d’accordo. E per di più, se ascoltate quello che dicono è come ascoltare un fascista, e beh, naturalmente loro dicono di non esserlo.
Avete mai notato che per una qualunque cosa venga detta, loro sostengono che si tratta di una parola chiave fascista segreta o è in codice?
Se ascoltate le elucubrazioni di queste persone, e sostituite la parola fascisti con comunisti, sentirete Joe McCarthy e la John Birch Society: «sappiamo tutti che John F. Kennedy era un comunista perché sosteneva il movimento per i diritti civili, ed è una cospirazione comunista contro il nostro stile di vita».
Questo è quello che dicevano i Birchers negli anni ’60.
Si sbagliavano.
John F. Kennedy non era un comunista, ma ha fatto qualcosa che non condividevano, e lo hanno etichettato come comunista.
E quello con cui loro non sono d’accordo è tutto fascista.
E Jack Rabbit dice che il KKK non è fascista.
Direi che il KKK è fascista nel modo in cui io intendo il fascismo.
Ora è qui che tutto comincia a diventare un po’ folle.
Che cos’è in realtà il fascismo? Ci sono molte interpretazioni.
Ho fatto un video su questo.
Quindi ci sono stati tre modi di affrontare la questione, che io sappia, nel movimento comunista.
La definizione del vecchio Comintern, i cui partiti avevano questa linea, molti socialdemocratici hanno questa linea, dicevano cioè che il fascismo è l’autoritarismo di destra.
I repubblicani si trasformano e passano da conservatori a dittatoriali e autoritari, e quindi a fascisti.
E dicono sempre che i repubblicani sono il fascismo strisciante. Si stanno muovendo verso il fascismo.
Il fascismo è la destra.
Questo è lo standard che per lo più sentirete.
Conosco Georgi Dimitrov, il rappresentante del Comintern negli anni ’30, egli disse che il fascismo altro non è che il governo della parte più a destra della classe dirigente.
Beh, questa è una definizione.
C’è poi la definizione di Trotsky.
Trotsky scrisse a lungo sulla questione e sosteneva che il fascismo era un movimento di destra del ceto medio. Un’impennata del ceto medio. Un movimento del ceto medio emergente. Persone del ceto medio che odiano sia il movimento comunista che il grande capitale.
E poi sosteneva che Mussolini e la classe dominante avevano dirottato questo movimento di destra, e che in presenza di una crisi lo hanno usato per attaccare il socialismo.
Questo è l’argomento di Trotsky.
E poi c’è la definizione che l’Internazionale comunista usava all’inizio degli anni ’30, quella che chiamano socialfascismo. Dissero che chiunque non fosse comunista «se sembri comunista ma non lo sei, allora sei fascista! »
In realtà ci sono persone che vogliono che io canti di nuovo.
C’era una canzone che i militanti del vecchio Partito Comunista statunitense cantavano, e io l’ho imparato da qualcuno che a sua volta l’aveva imparata. Quando ero un bambino piccolo c’era una donna più anziana che era nel Partito Mondiale dei Lavoratori. Aveva circa 80 anni. Da bambina era andata in un campo estivo del Partito Comunista degli USA, quando aveva tipo quattro o cinque anni, all’inizio degli anni trenta e le insegnarono questa canzone.
Lei era di Brooklyn.
the cloakmakers’ union is a no-good union,
It’s a company union of the bosses.
They right-wing cloakmakers and the Socialist fakers
Are making by the workers double crosses.
And the Hillquits and Dubinskys and the Thomases
Are making by the workers false promises,
They preach Socialism, but they practice Fascism
To preserve Capitalism for the bosses. 2
Nei primi anni ’30 il Partito Comunista USA, diceva che Norman Thomas e il Partito Socialista erano fascisti. Dicevano che i trotskisti erano fascisti. Dicevano che l’IWW e l’anarco-sindacalista erano fascisti.
Se non eri nel Partito Comunista eri fascista.
Questa era un’altra definizione di fascismo.
Che poi Mao e la Banda dei quattro l’ha fatta rivivere negli anni ’70.
Negli anni ’70 Mao Tse Tung e la Banda dei quattro ha fatto rivivere quella definizione, e affermavano che l’Unione Sovietica dice che è socialista, ma in realtà è social-imperialista e quindi fascista.
Questa era la loro linea e questa era la loro giustificazione per allinearsi, ad esempio, con Pinochet.
Pinochet può anche essere un brutale dittatore, ma «hey sta combattendo quei fascisti dei leader sovietici, che in fin dei conti che erano socialfascisti».
E quella linea del socialfascismo proprio ora che era una linea ultra sinistra.
Ma il fatto è che esiste un granello di verità in tutte e tre le definizioni.
Abbiamo la definizione tradizionale che il fascismo è di destra.
Quella trotskista che il fascismo è un movimento di massa del ceto medio, e poi abbiamo quella dura che se sei un poliziotto, se sei un comunista se parli come un comunista ma non lo sei, allora sei un fascista.
Qual è l’elemento di verità in tutto questo?
Il fascismo è un movimento autoritario di destra, e viene dirottato dai più ricchi dei ricchi in un periodo di crisi, questo è vero.
I movimenti fascisti tendono ad avere una base di massa tra la classe media, che prova ostilità verso la classe dirigente ma anche verso i movimenti socialdemocratici, e questo è un elemento di verità della definizione trotskista.
E anche i fascisti tradizionalmente assumono un carattere populista o demagogico, che sono per l’uomo comune e tutto il resto.
Ma odiano i comunisti per davvero: ucciderò tutti i comunisti. Così si potrebbe dire che sembrano comunisti, ma non lo sono.
Tutte e tre queste definizioni indicano una certa verità. Ma tutte e tre, in sostanza, sono sbagliate.
Il fascismo non è così complicato.
Tutto questo è vero quando si osservano i movimenti fascisti, ma tutto ciò non è rilevante.
Il fascismo è un movimento di massa di violenza e terrore per preservare il capitalismo.
Sono quelli che vogliono risolvere la crisi con la distruzione, ecco cos’è il fascismo. Quando c’è una crisi del capitalismo, ci sono attivisti progressisti che dicono che abbiamo bisogno di prendere il controllo, il che significa la produzione, che dobbiamo muoverci verso il socialismo. E poi avete gli attivisti distruttivi che dicono che non abbiamo bisogno di distruggere e abbattere, e uccidere un sacco di persone e tornare indietro.
Così quando c’è una crisi della società, quando il vecchio modo di governare le crisi non funziona, quando l’élite al potere non sa quello che sta facendo, quando ci sono grandi problemi nell’economia, quando ci sono divisioni politiche all’interno della classe dirigente, quando la società sembra sgretolarsi, cosa fate?
I socialisti di sinistra, i socialisti sono costruttivi e vogliono andare avanti. Vogliono pianificare l’economia, sviluppare i mezzi di produzione, costruire una società migliore.
I fascisti vogliono abbattere, picchiare e uccidere le persone. Promuovere i sentimenti più arretrati tra la gente: bigottismo razziale, odio, crudeltà, sadismo.
Il fascismo è linciaggio. Il fascismo è il Ku Klux Klan negli Stati Uniti. Fascismo
è il Partito dei Centoneri in Russia, che fa i pogrom e massacra interi villaggi di ebrei. Il fascismo è una mobilitazione di violenza e terrore, è distruzione di massa per salvare il capitalismo.
È quando c’è una crisi nel sistema, il fascismo è quelli che si impegnano nella violenza e nella distruzione di massa e nel terrore, nel tentativo di risolvere la crisi.
Mentre il socialismo è quello che dice di no, il modo in cui risolviamo questa crisi è di andare avanti, di essere progressisti, di unire le persone, di costruire, di lavorare sodo per costruire un futuro migliore.
I fascisti fanno appello agli aspetti peggiori degli esseri umani, i socialisti a quelli migliori.
I fascisti vogliono che le persone siano arretrate, bigotte, piene odio, violente e distruttive, i socialisti vogliono che le persone si uniscano, cooperino, siano razionali, scientifiche e costruttive.
E che direi che negli Stati Uniti in questo momento, stiamo assistendo a un’ascesa del fascismo, lo vediamo a destra, con questi elementi dei Nazionalisti bianchi dove questi odiosi bigotti vogliono solo preoccuparsi di abbattere le cose e uccidere la gente, e direi che c’è anche un po’ di corrente fascista a sinistra. Molte di queste forze primitive, quelle che non credono nel progresso sociale, e pensano che la sovrappopolazione sia il problema, e pensano che dobbiamo solo abbattere le cose e tornare indietro.
E impegnarsi nell’avventurismo di ultra-sinistra, e sventolano una bandiera della sinistra.
Voglio dire che sono anche un po’ fascisti. E che se vuoi risolvere la crisi del capitale del capitalismo, abbattendo, picchiando, facendo a pezzi e muovendosi all’indietro, sei un fascista.
E se vuoi risolvere la crisi del capitalismo andando avanti, volendo costruire una vita migliore, promuovendo la scienza, la ragione, la tecnologia e lo sviluppo, e costruendo la solidarietà umana, e tenendo insieme la società, e curando chi ne ha bisogno, e sottolineando la cooperazione umana, e la solidarietà, e abbattendo il bigottismo, e facendo lavorare insieme le persone per costruire e costruire, allora sei un socialista.
Penso che purtroppo a questo punto di fascismo ne stiamo vedendo molto mentre è il socialismo la scelta giusta.
Penso che molti americani a questo punto sono socialisti e non lo sanno.
Eppure penso che ci siano molti americani che vogliono che il governo agisca per aiutare a combattere i lavoratori.
Fondamentalmente ho enfatizzato questo slogan e ne farò un video, ma questo slogan che penso debba essere presente ovunque nella società statunitense. Abbiamo bisogno di un governo che si batta per le famiglie che lavorano.
Lo ripeto: abbiamo bisogno di un governo che si batta per le famiglie che lavorano, questo è lo slogan che voglio sentire ovunque.
Sono andato in tutto il mondo per dirlo perché questo è l’antidoto al neoliberismo.
1 NDT, un sostenitore dell’intervento militare dell’Unione Sovietica per il mantenimento dei regimi comunisti. Letteralmente un carrista.
2 https://www.lyricsondemand.com/u/unknownlyrics/cloakmakersunionlyrics.html
Il sindacato dei fabbricanti di mantelli è un sindacato che non va bene,
è un sindacato dei padroni.
I fabbricanti di mantelli di destra e i fornai socialisti
stanno facendo ai lavoratori un doppio tradimento.
E gli Hillquits e i Dubinskys e i Thomases
stanno facendo ai lavoratori false promesse,
predicano il socialismo, ma praticano il fascismo
per preservare il capitalismo per i padroni